
Danni alle radici da scavi
04nov2009

Nel mese di Ottobre 2009 siamo stati incaricati di valutare i danni causati alle radici di un filare di alberi (Acer saccharinum) radicati a lato di una carreggiata stradale oggetto di riqualificazione (ampliamento, creazione pista ciclopedonale, ecc…).
Purtroppo, come spesso accade (anche a causa della mancanza di adeguate prescrizioni in fase di progettazione delle opere), la creazione delle aiuole di contenimento del filare alberato ha comportato danni piuttoto gravi alle radici degli alberi (scavi eseguiti a circa 60-70 cm di distanza dai tronchi; taglio radici di 4-8 cm di diametro; asportazione di circa il 30/35 % della zolla).
L’ispezione delle radici è stata effettuata attraverso sistema di scavo ad aria compressa (AirSpade).
Grazie a questo innovativo sistema di “scavo” è stato possibile, oltre che studiare le condizioni dell’apparato radicale senza arrecare ulteriori lesioni (nemmeno al capillizio), apportare un miglioramento strutturale e nutritivo, miscelando il substrato con prodotti ammendanti e sostanze umiche. Sono inoltre stati utilizzati prodotti in grado di stimolare l’emissione di nuove radici.